Messaggio a diffusione universale

15.5.1994 (-7)

Cari figli, è inutile che perseveriate nell’illusione quasi a cancellare gli orrori che pur sono continuamente presenti di fonte ai vostri occhi, tanta è la pigrizia che avvolge la vostra mente e il vostro cuore che preferite ignorare tutto ciò che vi servirebbe a correre ai ripari e nel senso fisico e nel senso spirituale.

Più volte il cielo vi ha fatto intendere che in tutto questo universale capovolgimento che il mondo sta vivendo c’è la volontà del Padre Celeste che intende porre fine alla prosecuzione di tanto male, e pertanto è necessario che si passi anche attraverso sofferenze e tribolazioni che concorrano quantomeno alla purificazione delle vostre anime. Voi invece, dopo un momento di apprensione dato magari da un allarmismo pilotato da interessi di potere, subito tornate alla calma così come ci si comporterebbe dopo un avviso di temporale, non vi accorgete che in tutte le nazioni fermenta intanto l’odio, la vendetta e quanto altro esploderà a breve, e il Signore permetterà queste esplosioni poiché da esse fuoriuscirà ogni male nascosto che possa proliferare nel futuro altro male.

Non pensate davvero che il Padre Celeste affidi l’era di Giusto tornato tra la sua umanità a coloro che sono stati nel passato gli artefici di tante distruzioni di guerre, di olocausti, ma dove è riposta la vostra Fede? Dovreste immaginare che nell’avvicendamento dei tempi, in questo tempo nuovo deve verificarsi anche un avvicendamento biblico, lo dice il Vangelo, lo dicono i vecchi e nuovi profeti, che a regnare su tutte le nazioni saranno le nuove autorità, quelle scelte dalla giustizia divina presente sulla terra e pertanto queste vanno ricercate tra coloro che subirono nei secoli passati la condizione di ultimi perché siano nel regno dei mille anni, i primi, i primi di quel tempo di beatitudine terrena promessa all’uomo fin dal principio.

Ma voi cari figli, continuate a dirigervi verso il precipizio, voi vi fate abbagliare dal luccichio di promesse vane, inconsistenti, o pensate davvero che si possa edificare sul vuoto, il vuoto scavato dalla mano avida dell’uomo durante i secoli della sopraffazione, dell’arroganza, della violenza e di quanto altro ha usurpato su tutta la terra il patrimonio postovi dalla mano di Dio? E allora dove sono, dove possono essere le nuove fondamenta capaci di tenere ben saldo il nuovo tempo di Giusto?

Vedete cari figli, queste fondamenta non vanno certo ricercate nell’umano, nel prodotto dell’uomo, sarebbero assai fragili e soggette al primo crollo senza mai più poter essere ricostituite, ma vanno ricercate nell’anima, nello spirito di coloro che tra di voi si sentono chiamati a vivere una vita davvero nuova, a nascere nuovamente, completamente rinnovati e purificati nel corpo, nella mente, nell’anima.

Ma è pur vero figli miei che per raggiungere questa nuova nascita è necessario nutrirsi in un grembo sano, capace di portarvi davvero alla luce dello splendore divino, non potreste certo essere generati da chi è già contaminato dalla nuova bramosia di potere, e vi consiglio di non cadere in tale tragico equivoco perché assistereste all’olocausto di voi stessi, e vi assicuro che tale sarebbe per voi la sofferenza, che le grida dei dannati estenderebbero la loro eco su tutta la terra.

Quel grembo sano è il rifugio nella Vergine Maria e in quanto di Lei possa costituire esempio vivente sulla terra, voi tutti potete ricorrere al sicuro così come la creatura più attesa da una mamma misericordiosa.

Ma per far questo figli miei dovete davvero spogliarvi di tutto, tutto, completamente tutto, non è forse vero che ogni bimbo è nudo nel ventre della propria madre? E così dovete scuotervi voi, lasciandovi alimentare da quella linfa vitale che è vero nutrimento, completo, perché ogni vostro organo si inserisca nella perfezione e nell’armonia di un’unica creazione.

Figli miei, non fatevi pregare troppo in tal senso, anche le mediazioni della Vergine Maria sono ormai giunte al compimento del mandato secondo quanto concesso dal Padre Celeste e pertanto è bene che valutiate con responsabilità la ristrettezza dei tempi entro i quali ancora è possibile la vostra salvezza. Lasciate perdere le false promesse che vi provengono da chi si è arroccato al proprio potere e in questo quadro dovete riconoscere Dio. Nessuno tra costoro è veritiero, il potere ha contaminato i loro stessi ruoli e si prevedono profonde spaccature che condurranno il mondo intero a conflitti insanabili umanamente, politicamente e spiritualmente. I tempi durissimi già previsti dalla profezia di Fatima per la Chiesa di Cristo sono quelli attuali, il Papa sarà prima ancora della sua morte fisica desautorato da ogni potere temporale e spirituale, e l’odio e la violenza pervaderanno anche i luoghi sacri.

Voi però figli miei, che ascoltate la parola straordinaria del Cielo rendetevene degni nella fedele applicazione di quanto vi viene consigliato, guardate dritto davanti a voi e fatevi guidare dal segnale luminoso della stella di Giusto ormai vicinissima alla terra per essere meglio riconosciuta.

Vi benedico.

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