Messaggio a diffusione universale
1.12.1992
Figli miei, ogni giorno che passa scandisce il poco tempo ormai rimasto per quella resa dei conti dalla quale nessuno dei facenti parte della terra sarà escluso, essendo ormai inderogabile quel bilancio generale per il quale il Signore stabilirà quanti saranno meritevoli del passaggio umano nel tempo dell’era nuova e quanti invece avranno perduto per sempre la possibilità di conquistare tale merito. Sarà inconfondibile il senso della divina giustizia verso ogni creatura considerata singolarmente, ma anche secondo le funzioni che associano ciascuno ad altri assumendosi di conseguenza anche le responsabilità di errori non direttamente commessi. Così come il padre, in una famiglia, si rende responsabile delle azioni dei propri figli, sappiate che allo stesso modo ciascuna autorità rappresentante nuclei sociali, siano essi laici o religiosi, dovrà rispondere davanti a Dio le colpe concretate da quanti hanno agito in dipendenza di un esempio malsano. Ed ecco perché figli miei io vi invito a dissociarvi da tutti quei comportamenti che di fatto approvano i peggiori crimini che vengono deliberati ai vertici delle istituzioni, i peggiori peccati contro la Fede che vengono commessi da quelle autorità ecclesiastiche che invitano i credenti a diffidare del soprannaturale. Voi, figli miei dovete rendere evidente il vostro dissenso, dovete manifestare il vostro rifiuto a farvi rappresentare nel pensiero e nello spirito da chi esprime in vostro nome un mandato di natura diabolica.
Riscattate l’integrità della vostra morale da quanti detengono la vostra buona fede. Ciascuno parli per se stesso secondo i propri valori che possono esprimersi solo attraverso una personale testimonianza di vita nella gestione autonoma dei propri interessi e in funzione di una disciplina coerente con la legge di Dio non diversa dalla legge generale degli uomini.
E su questo punto, figli miei, state attenti, poiché quando la legge degli uomini offende il rispetto di quelle leggi al quale Dio chiamò tutti individualmente, quando si crea questo terribile conflitto, allora dovete violare la legge umana, senza paura, con determinazione, poiché in questo gesto di coraggio il Signore riscatterà la vostra anima.
La situazione che si vive ormai in tutti i paesi del mondo non può essere più modificata nella speranza di un recupero che possa evitare la totale destabilizzazione di ogni sistema, si è giunti veramente sul fondo quali che siano le menzogne che vi riferiscono, ogni risorsa è stata vergognosamente usurpata e vi trovate nella condizione per la quale sarà necessario provvedere al pane per sfamare i vostri figli, abituati invece a vivere nell’agiatezza. Ma di tutto questo sappiate che voi stessi ne siete anche responsabili, poiché non potete dimenticare che se è vero che il potere ha approfittato del frutto del vostro lavoro è pur vero che voi non avere difeso il frutto del vostro lavoro dai profittatori. E badate che il lavoro è una grazia che proviene dal cielo, è la provvidenza, e come tale dovevate custodirla al riparo da quegli avvoltoi che ne hanno fatto l’insano pasto per la loro avidità, e di questa superficialità ora risponderete, fin d’ora, perché prima di pesare questa colpa sulla bilancia spirituale di fronte a Dio, la stessa colpa la peserete sulla bilancia terrena di fronte ai vostri figli. “Papà dove sono i tuoi risparmi?” vi chiederanno, e voi dovrete rispondere “Il potere me li ha rubati” e ancora “Papà cosa mangeremo ora?” “Mangeremo i voti con i quali abbiamo autorizzato questi uomini a farci morire di fame”, questo dovrete rispondere, e credetemi figli miei che sarà dura e vi vergognerete di voi stessi e vi batterete il petto per non avere ostacolato tanta disgrazia.
E allo stesso modo accadrà davanti a Dio, quando dovrete difendervi per avere obbedito alle leggi dello Stato, poiché lui vi chiederà conto di un omicidio, e voi tenterete di rispondere invocando la legge dell’aborto, e solo in quel momento vi renderete conto di esservi resi responsabili di milioni di omicidi. Pensate, è bastata una sola vostra firma ad uccidere tante anime innocenti, ad autorizzare tante creature ad uccidere. E in tal senso figli miei dovete auspicarvi che tutto si rompa, che tutto esploda, che tutto finisca presto poiché, se per caso si dovessero ripristinare gli equilibri che hanno alimentato tanto male, allora per tutti voi altro non ci sarebbe chela dannazione eterna.
Ecco perché dovete muovervi, dovete fare in modo di ostacolare ogni forma di compattezza che si mostri apparentemente pacifica, è tempo di rivoluzione, poiché dalla vostra lotta, dal vostro coraggio, i vostri figli ne usciranno vivi, le vostre anime riscattate, le vostre famiglie superstiti. Non rispondete più a nessuna sollecitazione né sociale né politica né spirituale, badate che gli inviti alla fiducia che vi vengono rivolti da certi pulpiti offendono gravemente la vostra sofferenza e la vostra morale, voi, ricordatevelo, state pagando le tasse su quello che altri rubano, voi aderite ad iniziative tese a ripristinare gli equilibri del male, voi state consegnando la vostra anima al diavolo nel momento in cui accettate che alcuni ministri della Chiesa condizionino quella libertà delle vostre coscienze che fu conferita direttamente da Dio a tutte le sue creature.
Figli miei, riorganizzatevi spontaneamente così come fu per i primi uomini che popolarono la terra, e ciascuno di vi si renda responsabile quale custode di quanto il Signore affida all’uomo perché proliferi nelle mani sane e non debba invece marcire ad opera di menti diaboliche che governano lo Stato e la Chiesa.
Vi benedico.
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