Messaggio a diffusione universale
27.1.1994 (-7)
Cari figli, com’è ancora duro il vostro cuore, com’è resistente allo strazio dell’altrui dolore e come invece si affligge alla benché minima difficoltà che possa in qualche modo turbare la vostra vita personale.
Il Padre Celeste, figli miei, quando vi creò dal nulla in quell’originale e primario atto d’amore che vide nascere i vostri progenitori, previde il cuore perché fosse lo scudo della mente, perché nel cuore si trovassero tutti i buoni sentimenti capaci di esprimere attraverso l’umanità l’unica identità di figli di Dio, nella diretta discendenza della stirpe di Abramo. Quindi creò in voi questo gioiello perché fosse custodito a sua volta e non contaminato, come invece è accaduto, nella sofisticazione del vostro pensiero, del vostro egoismo, dalla vostra avidità, ed ora il cuore, figli miei, creato secondo una funzione d’amore, svolge nella maggioranza dei casi una funzione d’odio.
Ecco perché, vedete figli miei, il Signore per la vostra purificazione deve ricorrere alla sofferenza, infatti non è la vostra mente che deve convertirsi, non sono i vostri sensi e quanto determina la percezione di ciò che vivete, ma il vostro cuore che deve aprirsi e senza anestesia e provare tutto il dolore necessario perché il suo battito possa trovare l’armonia del piano di Dio.
Vedete figli miei, il cuore fu eletto a dimora della gioia, della speranza, di quanto Dio aveva previsto per la fedeltà delle sue creature, e invece voi confusi dalle tentazioni del maligno ne avete fatto la sede della sofferenza e pertanto è necessario che lo liberiate da questo inquilino scomodo che vi porta alla morte e la terapia capace di guarirvi è assai dolorosa, ma solo chi l’accetterà otterrà il miracolo tanto atteso.
Figli miei, dovete sperare di soffrire e dovete riuscire a provare dolore per coloro che già soffrono, amore per la sofferenza dei vostri fratelli ed immunizzarvi allo stesso tempo da quella sofferenza cui altrimenti e inderogabilmente sarete sottoposti. Coraggio figli, non vi nascondete più, uscite allo scoperto e basteranno i vostri stessi occhi a rendere partecipe il vostro cuore di tutto quello che vede morire l’umanità.
Ah, quanto disastro ah come la mano dell’uomo insiste nell’opera del male senza curarsi delle tragedie che ne derivano. E nessuno fa niente, nessuno si pone il dramma delle attuali vicende umane, tutti siete in attesa, ma che aspettate se tutto deve partire dalla vostra conversione? In tal modo. figli miei, è come se la vostra attesa sia riferita a coloro che già sono asserviti a Satana, è solo il vostro intervento che può impedire la totale distruzione. Pensate di non averne il diritto? Certamente, perché ne avete il dovere, dovere cristiano, e se risulterete inadempienti, cari figli, voi chiuderete il vostro cuore con questo tempo.
Badate, avete pochi giorni, la Mamma Celeste vi ha rivolto infiniti richiami,sollecitazioni, ammonimenti, consigli, si è fatta vedere Lei stessa per fortificare la vostra fragile Fede, per far sgorgare dal vostro cuore le lacrime del pentimento, ma voi siete rimasti muti, sordi, fermi. Questa è la verità, voi siete come bestie intente a coprire il fabbisogno giornaliero delle vostre personali necessità. E tra poco vi ruberete gli uni con gli altri poiché la povertà coinvolgerà quanti indebitamente ne sono stati risparmiati, e quando non avrete più nulla da rubarvi, ricorrerete alla vostra stessa carne.
Fermatevi in tempo figli, fermatevi prima di assistere allo scempio del vostro stesso agire, quanto il Cielo vi annuncia è il Verbo, è la verità, è quella verità che mai più e da nessuno potrà essere disconosciuta poiché si evidenzierà in ciascuno in senso umano.
Ancora siete distratti, ancora vi lasciate ingannare da ciò che non è attivato dal maligno ma è la conseguenza della vostra deformazione, poiché Satana può agire solo mediante chi lo ha eletto consapevolmente a tutore della propria vita, ma non può più avvalersi dell’inganno, essendo ormai da tempo avvenuta la sua legatura. Ebbene voi siete autori e vittime di voi stessi in questa perdizione nella quale non esprimete un solo cenno di recupero.
E cosa pretendete voi, voi che vi dichiarate ancor più credenti, tanto che mostrate interesse nella voce soprannaturale, cosa pretendete se poi nulla applicate di quanto ascoltate? Siete ancora più responsabili rispetto a chi non profana la Voce del Cielo giacché rifiuta ogni ascolto, voi siete maggiormente responsabili rispetto a chi non profana la Voce del Cielo giacché rifiuta ogni ascolto, voi siete maggiormente responsabili e pertanto la vostra colpa ricadrà anche su coloro che a causa di quanto non trasmettete restano privi della possibilità di salvezza.
Figli miei siate pronti a convertire il vostro cuore, mettetelo a nuovo, fatene quella cosa che era in origine per ospitarvi l’amore, Gesù, Giusto, e vi sentirete splodere dalla felicità.
Tornate al Signore ed Egli vi guarirà, fascerà le vostre ferite e vi ridarà la vita e voi vi rialzerete
miracolosamente, Affrettatevi a conoscere il Signore. Egli è venuto ed è tornato, è presente tra di voi per ricrearvi di nuovo secondo quell’antica purezza che fu inquinata dal vostro peccato. Lodate il Signore per la sua misericordia e affidate alle sue sante mani ogni vostra miseria perché Lui possa restituirvi quel tesoro perduto in conseguenza del vostro errore.
Vi benedico.