Messaggio a diffusione universale
2.6.1993 (-7)
Cari figli, giorno dopo giorno le crepe profonde di un mondo ormai lacerato in ogni sua parte dalla perfidia e da quanto altro è stato utilizzato da Satana per ingannare l'uomo e condurlo nel baratro della perdizione eterna, giorno dopo giorno tali crepe evidenziano quanto è stato abilmente celato nel corso dei secoli e che ora pone in luce l'operato diabolico a conclusione di un'era dichiarata ormai chiusa dal Signore tornato in suo Figlio Giusto.
La stabilità degli accordi mondiali è attualmente assai precaria e ciò che il Cielo intese comunicarvi a suo tempo riguardo quegli accorgimenti che vi avrebbero in qualche modo tutelato da eventi drammatici relativamente alla situazione dell'Italia ora è bene che gli stessi consigli vengano assunti ed applicati in tutti i paesi della Terra poiché l'infrangersi di alcuni equilibri ha posto in una imminente condizione bellica ogni assetto sociale. C'è da considerare comunque, che la miccia di tali eventuali esplosioni non è riposta, come si tenderebbe a farvi credere, nei paesi già storicamente noti quali depositi di armi nucleari, bensì tale miccia è pronta ad accendersi ben nascosta proprio nel vostro Paese e solo dopo interverrà la risposta drammatica delle grandi potenze.
Pertanto la colpa grave va addebitata a chi oserà nella propria protervia, solamente tesa al mantenimento di un potere illegittimo, a chi oserà provocare per primo la vulnerabilità delle altrui tensioni così come purtroppo accadde ad opera degli Stati Uniti quando, anziché smorzare l'impeto violento di Saddam Hussein, ne alimentarono l'esasperazione aprendo per primi il conflitto armato.
E così, cari figli, si assistette ad un vero e proprio massacro ove diabolicamente fu conferito il titolo di eroi a coloro che fecero piovere dal cielo come coriandoli dai mille volti della morte, gli ordigni bellici che si scagliarono senza distinzione su uomini, donne e bambini, vittime di tanto crimine.
E fu guerra, ed è ancora guerra, e sarà ancora guerra, e non bastarono e forse non basteranno le parole accorate che la Mamma Celeste per mezzo dei suoi eletti fece giungere a chi osò addirittura indire una giornata di preghiera che sostenesse i propri soldati in una satanica licenza di uccidere.
Il Cielo, cari figli, ancora trasmette i suoi messaggi di pace ma i tempi per il giusto ascolto da parte di chi ha il potere di decidere per il vostro destino sono ormai brevissimi, poiché non può essere concesso un ulteriore termine oltre quello ormai previsto per la definitiva cessazione del potere esecutivo di Satana. Tutto però nell'ambito di questo piccolissimo spazio di tempo potrebbe essere ancora evitato o quanto meno attutito nella violenza in cui sembra debba manifestarsi, basterebbe in ciascuno di voi una autentica ricerca della volontà di Dio e la contestuale applicazione della stessa volontà in un gesto di fermezza che possa impedire a chi arbitrariamente ancora gestisce il vostro pensiero di decidere per il male.
Cari figli scendete in piazza e riprendetevi il vostro diritto, badate che ogni ritardo in tal senso rende irreversibile quanto alle vostre spalle si decide e si tace perché non abbiate a rendervi conto della gravità inaudita della situazione. Analizzate con il discernimento di chi deve guardare come fratelli anche coloro che vengono ritenuti colpevoli di appartenere a civiltà differenti dalla vostra e allora vi accorgerete che qualcuno sotto le false sembianze di un uomo di pace è pronto a generare schieramenti di guerra al solo scopo di camuffare ancora una volta il proprio criminale operato.
Badate figli miei, che tra coloro che in Italia sono finiti nell'ottica della giustizia per far luce su misteri tanto gelosamente custoditi nell'omertà del potere, qualcuno tra costoro non può definirsi autorità del territorio italiano, bensì sarà bene che voi tutti riflettiate circa i ruoli di fondamentale importanza che egli ha rivestito nell'arco di diversi decenni nelle maggiori potenze straniere, e allora in tal senso comprenderete con chiarezza come la pace mondiale sia attualmente condizionata dall'evolversi delle vicende giudiziarie che ruotano intorno a tale autorità.
Ecco perché figli miei il Signore mi autorizza a sollecitarvi affinché siate voi per primi a reclamare chiarezza su chi detiene nella oscurità il triste destino del vostro Paese, e in tale esigenza di chiarezza dovete comprendere anche ogni situazione di ricatto che possa evincersi in conseguenza dei rapporti intercorsi tra l'Italia mal rappresentata ed altri uomini di Stato. Prevedere con cristiana docilità e grande fermezza nella Fede tale momento può attualmente smorzare quanto nel silenzio e nell'attesa va alimentandosi in danno del mondo intero e pertanto solo ridisponendo un nuovo assetto politico del vostro Paese che dimostri un radicale cambiamento di quanto ha generato tanto male potrete essere interlocutori di pace là dove non si vuole evitare la guerra.
Muovetevi dunque cari figli, ma fate presto, il Cielo non può più attendere poiché è urgente impedire ogni ulteriore azione a Satana che sia tesa a far morire l'annuncio di Giusto sulla bocca di quanti intendono rendersene coraggiosi testimoni, dobbiamo sbarrare questa strada al maligno per ritrovarci superstiti nell'era del bene e godere di un premio che fu anzitempo promesso a quanti sarebbero rimasti incontaminati nel cuore e valorosi soldati di Cristo nell'anima.
Cari figli, vi invito ancora una volta a non cadere nella trappola sofisticata per la quale siete indotti a valutare gli attuali accadimenti quali normali vicende relative alle diverse opinioni dell'uomo, sappiate che anche quando gli argomenti possono formalmente definirsi quali appartenenti alla politica, alla storia o alle scienze, essi non sono altro che gli strumenti di una lotta antica che ha visto l'uomo oggetto di una contesa distinguibile solo ed unicamente nel bene o nel male.
Vi benedico.
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